giovedì 16 aprile 2009

Monte Morello: breve ma.. un disastro!

Visto che mancano solo 4 giorni a Torino, perché non farsi una breve corsa in salita? Ecco il solito pazzo penserete voi, e, beh, mi tocca darvi ragione! Però sono preoccupato per la TAW e giustamente: sono indietro di preparazione con la salita. La corsa di ieri sera è stata la conferma e, sicuramente, una brutta botta psicologica. Ma partiamo dall'inizio.

Per chi non lo conosce, Monte Morello è una cima attorno a Firenze, di oltre 900m di altezza, con svariati sentieri camminabili e corribili (ma si può dire? boh!), con una spettacolare vista panoramica su Firenze e sulla piana (Sesto, Calenzano, Campi) e sul Mugello e Monte Senario.

Visto che posso passare di ritorno dal lavoro, parto già da casa con tutto il necessario e alle 18.45 sono pronto a partire dalla Fonte dei Seppi. Onestamente, non conosco per niente questa zona, ci sarò stato in tutto 5 volte a essere generoso: ma siccome sono un ragazzo furbo, ho con me la cartina dei sentieri!

Decido di puntare verso il Poggio Capannaccia, prendendo da lì il sentiero 6b, lo 00, il 7 e il 7b. Al ritorno il 12 e rientro al bivio con il 6b. Si parte subito con un bel tratto di salita per scaldarsi, e la mia baldanza me lo fa affrontare un po' troppo forte. Per fortuna poi arriva un tratto di circa 1km-1km e mezzo di falso piano dove recupero e dove incontro alcuni sparuti passeggiatori di rientro dalle loro gitarelle. Questo primo tratto è in pratica una mulattiera che è usata anche dalla forestale per andare nei vari luoghi del Monte.
Al bivio con il 7, si entra nel bosco, finalmente! Suggestivo l'impatto con il bosco al tramontare, perché non c'è veramente nessuno e si sentono solo ogni tanto i rumori di qualche animale (oltre al mio fiatone...). Insieme al bosco inizia la salita e iniziano i problemi, o meglio, inizia la fatica tosta. Pensavo di essere più allenato ma lungo l'ascesa al bivio con il 7b mi devo fermare una volta perché la salita è abbastanza tosta! Primo brutto segnale per la TWA, non ho nemmeno fatto 3km...
Mi fermo a controllare il sentiero al bivio e poi riparto per un altro bel tratto di salita che mi porta in cima al Poggio, prima cima, dove c'è la croce. Sono 3,85km in 28' e rotti, mamma mia che delusione. Quota 921m. Certo che il panorama, nonostante sia già imbrunire e il cielo velato, mi ripaga dello sforzo.
Controllo i cartelli indicatori e mi butto giù in picchiata: la discesa è veramente ripida! In pratica scendo di 250m in 1km circa, ma il sentiero è in fondo piacevole e ben asciutto quindi non ci sono grossi problemi. Rientro all'incrocio iniziale col 6b e la pietraia e rientro verso la macchina.

Alla fine sono 6km in 48', le gambe stanno bene ma il morale non è dei migliori, anche se non posso pretendere di andare forte in salita senza allenamento.

La possibilità di andare a correre la sera su Monte Morello dopo il lavoro è un'ottima alternativa alla solita corsa in ciclabile, e con un po' di organizzazione in più (la torcia!!!) ci sono davvero tanti percorsi da fare anche più lunghi e sicuramente più interessanti e divertenti.

Seguitemi in questa nuova avventura!

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