lunedì 9 marzo 2009

secondo lungo per Prato - 07 Marzo

è sabato mattina, un sabato di primavera: sole, zero nuvole, una leggerissima brezzolina, i primi alberi in fiore (le mimose tra un po' sfioriscono!), la voglia di andare al mare o a passeggiare è alta! Ma Torino incombe -manca poco più di un mese!- e occorre mettere km sulle gambe.

La tabella prevede 28km + riscaldamento in 2h55' a 5'51"/km. Infilo le scarpette, preparo borraccia e barrette (di sabato purtroppo non ho trovato gare dove ci siano ristori, quindi devo andare in autogestione), prendo il redivivo GPS (mitico 305!!!), inforco lenti e cappellino e... VIA!!!

Decido per un itinerario mai fatto prima: andata fino a Galceti e poi rientro, sfruttando la ciclabile di Prato. Peccato che la ciclabile non sia interamente percorribile a causa di lavori ormai eterni su alcuni tratti però la maggior parte del percorso di andata è su strade con zero traffico.

Parto e il passo al km è subito basso (sarà colpa delle ripetute di ieri sera a 4'54"???) intorno ai 5'35". Anche troppo veloce visto che dovrei fare un lungo lento, decido di continuare così pur sapendo che pagherò alla distanza.

Per la strada incontro poche persone, dei podisti solitari come me, alcuni ciclisti, qualche sporadico passeggiatore col cane o in compagnia. A Maliseti scopro un "nuovo" mondo: campi coltivati, un piccolo maneggio con un lallo bianco e... appartamenti in vendita accanto alla casa circondariale! Se qualcuno si vuole accomodare i vicini sono molto tranquilli...

Passo per Galceti e mi infilo nel parco: Prato è fortunata ad avere le cascine di Tavola e il Parco del Monte Ferrato, altrimenti con tutte le imprese tessili in zona... Qui mi imbatto in un terranova gigante: mamma che testolona!!!

Si prosegue per Figline, dove ci fu una strage nazista ed ora è un tranquillo paesino nella parte nord di Prato. Si passa per Villa Fiorita, si rientra in Viale Galilei e per Santa Lucia. Lungo la ciclabile c'è un po' più di gente (sarà anche l'ora più tarda...): peccato notare come tante persone non rispondo al mio "Buongiorno" - che li stia spaventando???

Corro a fianco del Bisenzio, minaccioso fino a 2 giorni prima e ora placido come al solito: incontro pescatori, anatre e germani e le innumerevoli nutrie ormai padrone delle sponde che sguazzano felici nel fiume in cerca di cibo.

Passo da Piazza San Marco, Le Carceri, San Francesco, Via Roma e mi appresto a rientrare verso casa: mancano ancora 7-8km alla fine ma inizio ad accusare la stanchezza e l'acqua è quasi al termine! Peccato che l'ultima parte l'ho fatta tutta per strada, ma avevo bisogno di accorciare!!!

Arrivo al semaforo sulla statale a San Giusto che è rosso e... MI PIANTO!!!! 25km e non ci si fa a ripartire, ho tirato troppo e la stanchezza cumulata si fa sentire. Cammino e ritorno a casa. 2h19' il tempo impiegato, non male per essere in autogestione da solo completamente!

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