mercoledì 3 febbraio 2010

Una splendida giornata...

... come recitava una famosa canzone.
Oltre al tempo metereologico (soleggiato ma freddo, poco ventoso) e al mio inguarbile ottimismo che mi fa apprezzare qualcosa anche nelle giornate più storte (e, credetemi, specialmente in questo periodo ne abbiamo passate di molto brutte!), ieri (02-02) è stata una splendida giornata perché ho vinto la pigrizia che spesso mi attanaglia per fare sport.
Lo ammetto: nonostante gli obiettivi chiari e la voglia di migliorarsi e ben figurare in gara, spesso non tengo fede agli impegni presi. Sto lavorando su questo mio punto debole, ma ci vuole tempo per cambiare brutte abitudini prese nel tempo.

Ma torniamo agli aspetti positivi. Avevo detto di fare piscina + corsa, visto che a pausa pranzo c'è la piscina comoda comoda a 5' dall'ufficio (e in un'ora e mezzo di pausa pranzo aivoglia a nuotare!) e dovevo poi fare le mie normali sedute.

Giunti a mezzogiorno però la voglia era sotto i tacchi, un po' per il freddo e un po' per la fatica. Però, al contrario di lunedì dove mi sono fatto vincere dalla pigrizia, ieri ho chiuso il pc, preso le chiavi della macchina e mi sono fiondato in piscina, dove mi sono "sparato" 48 vasche per un totale di 1200m tranquilli tranquilli, ma rigeneranti a bestia. Inoltre, mi sono finalmente riscaldato, dato che in ufficio c'erano temperature polari e mi stavo congelando.

Poi, altre 4,5 ore di ufficio e si riparte per andare a casa. Sono le 18.40 quando esco, devo fare 50km per tornare a casa e quindi inizio a fare i conti: 19.30 a casa (senza traffico), cambiarsi, partire, è buio, la moglie starà preparando la cena, a casa è caldo, si sta bene sotto la copertina sul divano. Però, l'ho detto, voglio correre! E non mi sia poi detto che sono uno che non mantiene la parola data, soprattutto a se stesso (bisogna accrescere la propria autostima).

Quindi, un po' controvoglia, buttando lì alla moglie un timido tentativo di farmi restare a casa ("no, no vai pure io ti aspetto. Fra un'ora la cena pronta?" ah, le donne, ti fregano sempre ^_^), indosso scarpette e tenuta per il freddo ed esco. Nella cassetta della posta fra l'altro trovo Runners, e lo interpreto come segno nella direzione di "devi correre!"

Punto a fare un 10-12km a passo tranquillo (5'20") in prospettiva maratona di Verona e soprattutto perché ho paura di non reggere visto il tuffo in piscina. Poi parto e... mamma che voglia! Le gambe girano bene, tranquille, come liberate dei km dei giorni prima, e io mi lancio in una corsa senza l'assillo dei km e del tempo (nonostante abbia il mio fido GPS al polso che mi segnala ogni km percorso), in totale relax. Risultato: faccio 10km a 4'58" di media, con un finale in crescendo e negative split, praticamente un allenamento perfetto!

Morale:
1. se dici di fare una cosa, falla e non rimandare, vedrai quanto sarai contento!
2. alza la tacca dei tuoi obiettivi, scopri che magari ce la fai tranquillamente.
3. parla a te stesso in modo positivo e vedrai che la tua mente ti ritorna gli stessi messaggi.

Dovrò fare tesoro di queste riflessioni stasera quando sarà buio, con pioggerellina e ci saranno da fare le tanto temute "ripetute"... ma io ce la posso fare!

buone corse

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